Ci sono i momentacci. Nella vita come nel futsal, ci sono giorni in cui si compiono miracoli e il mondo sembra una festa e altri dove bisogna rassegnarsi a raccogliere i cocci delle nostre delusioni.
La sconfitta con il TikiTaka di mercoledì scorso è stata netta, tutti si sono presi le proprie responsabilità e hanno cercato di preparare al meglio la gara contro il Firenze, hanno cercato di fare il massimo ma come dice Jovanotti in una bella canzone "Il massimo non è bastato".
Quella contro il Firenze è stata una partita persa con un punteggio rotondo, in cui però ci ha girato male tutto, perché 4 pali di cui due interni nella stessa gara sono effettivamente da apoteosi della sfiga, e ammettere questo non vuol dire cercare alibi o sminuire sia i meriti del Firenze che i nostri demeriti, ma riconoscere che la differenza tra vittoria e sconfitta sta a volte in alcuni centimetri e nella ribalderia di un pallone che dopo aver colpito il legno sfugge beffardo alla porta. Se almeno i due pali interni clamorosi di Borghesi e Aterini, uno per tempo, fossero entrati la partita avrebbe preso una piega diversa, e se sconfitta doveva essere almeno poteva essere meno pesante, perché il 5-0 finale, risposta perentoria al 6-1 da noi inflitto lo scorso ottobre alle gigliate, è un risultato molto severo anche in virtù dello splendido primo quarto di partita, dove le ragazze, ben disposte in un quartetto iniziale indovinato e ispirato, hanno prodotto gioco, tenuto testa alle offensive delle avversarie e creato occasioni, ma l'1-0 di Ramos su fortunosa deviazione di un tiro di Perelli prima e la terrificante botta della grande Deborah Iaquinandi, woman of the match ed esordiente con la maglia del Firenze dopo grandi annate al Pelletterie (Dopo una sola settimana in biancorosso ha dominato il match segnando pure una doppietta...le fuoriclasse sono queste) poi ci hanno per così dire spento le luci, la lotta e il cuore non sono mancate mai, Innocenti e Aterini hanno spinto sulle fasce come dannate e tutte le altre non si sono certo risparmiate, abbiamo assistito a duelli meravigliosi come Aterini-Galluzzi, Borghesi-Mauro, Ciofini-Fossi, Iaquinandi-Mazzola, Perelli-Bruci...tutte grandi interpreti del calcio toscano, oppure di Sabrina Tanzini, la grande ex del Match, con le sue compagne storiche. Lo spettacolo non è mancato, ma questo Firenze, davvero un'altra squadra rispetto a tre mesi fa, è stata una macchina da guerra perfetta e martellante alla quale le nostre ragazze non hanno potuto rispondere, e questo è quanto.
Ma niente paura, perché nulla, nulla è ancora compromesso, la nostra è ancora una grande stagione, siamo una neopromossa a un punto dalla zona playoff, nemmeno nelle più rosee aspettative avremmo pensato di essere così in alto a Febbraio; se la corsa alle prime cinque posizioni si è inceppata non è assolutamente detto che non possa ripartire, non avremo partite facili poiché ogni squadra presenta insidie notevoli ma noi SIAMO IL SANGIO, siamo l'unica squadra che ha battuto la Virtus Romagna, abbiamo la capocannoniere del girone, tranne che nelle ultime due partite abbiamo segnato tanto e ci vuole poco a invertire il trend e risalire, basta ritrovarsi, smaltire le tossine di un periodo difficile anche per altri fattori, e tornare a essere la squadra brillante di appena due settimane fa. Per cui il mantra è sempre quello, salviamoci il prima possibile e poi divertiamoci, che in fondo il futsal è questo; divertimento, unione, gioia, condivisione.
Volevo terminare l'articolo con un ringraziamento a tutti coloro che seguono le nostre dirette; ormai siete un piccolo esercito di aficionados che non si perdono una diretta, a noi società San Giovanni calcio a 5 fa veramente tanto piacere che le persone ci seguano, tifino insieme a noi, commentino e interagiscano. Speriamo di avervi sempre come fedeli spettatori ogni domenica, siamo tutti qui per dare il meglio, e ci piace che ci vogliate bene.
Forza Sangio, alla prossima sfida!!!
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