INTERVISTA A ELEONORA INNOCENTI.

 Premetto; il titolo doveva iniziare con "Road to Avezzano 2 " ma a causa di una positività all'interno della società dell'Orione Avezzano la partita è RINVIATA A DATA DA DESTINARSI, ma era un peccato non pubblicare questa bella conversazione con Eleonora Innocenti, finalmente su questo blog dopo un corteggiamento di mesi; A Eleonora piace parlare in campo più che in altri ambiti, ma da persona gentile quale è non ha esitato a parlare di se quando gliel'ho chiesto e ora eccoci qua, con un antipasto a una intervista ben più sostanziosa che la riguarderà prossimamente.

Eleonora Innocenti in azione (foto by Marco Bilenchi)

 Si è parlato anche della gara che doveva esserci domani, ma ho deciso di lasciare tutto inalterato, in fin dei conti non è colpa di nessuno se la partita non si gioca e lo spirito con cui le ragazze ci arrivavano deve essere reso appieno.

Ciao Eleonora, finalmente, dopo tanti allenamenti e amichevoli nei quali ho ammirato la tua grinta e la tua tenacia, ti ho vista giocare in una partita ufficiale e sono rimasto davvero molto colpito, ero già un tuo fan ma ora lo sono ancora di più. Qual è il segreto della tua determinazione? Come riesci a impadronirti della fascia come fai sempre?

Nessun segreto, mi piace solo giocare a questo sport e sono contenta di poterlo fare soprattutto in questo periodo molto difficile.

Avete svolto una preparazione molto dura per questo campionato, e i risultati si sono visti sul campo; come ci si sente da prime in classifica? Pensi che, per tutto il lavoro svolto, lo meritiate?

Fa piacere vedere il San Giovanni in cima alla classifica anche in questa categoria, ma sappiamo benissimo che non abbiamo ancora fatto niente. Partita dopo partita vediamo dove arriveremo.

Contro il Firenze hai segnato una rete...e mezzo, con un velo geniale che ha messo fuori causa il portiere avversario e poi con un bel tiro di prima su grande assist di Tanzini, e la tua esultanza bella convinta mi è piaciuta tanto! Cosa si prova a segnare il primo goal in A2? come ti sei sentita mentre vedevi la palla entrare?

Sono molto contenta della rete segnata, e guardando da dove sono partita forse ho provato ancora più soddisfazione. Per me comunque la cosa importante è che la squadra vinca e che si riesca a raggiungere buoni risultati come collettivo.

Eleonora "Tardelli '82" Innocenti.

Domenica trasferta impegnativa, forse la più lunga che vi sia capitato di affrontare; pensi che tante ore di viaggio saranno dispendiose a livello di energie? Oppure pensi che, appena vedrete il campo, ogni stanchezza svanirà?

Domenica sarà una giornata impegnativa, ma sono sicura che il viaggio non ci condizionerà. In questa settimana abbiamo preparato con molta cura la partita poichè tutte noi conosciamo benissimo la caratura della partita e delle avversarie.

Non ci sarà partita domani, ma ci sarà un giorno, è stata solo rinviata, e quel giorno avremo con noi Eleonora Innocenti, una ragazza alla quale interessa veramente il collettivo, che si fa in quattro per le compagne e che a volte pecca di troppa generosità, ma mai di egoismo. A presto Eleonora, e grazie.

ROAD TO AVEZZANO 1- INTERVISTA A ILARIA DEGLI INNOCENTI, PREPARATRICE ATLETICA.

 

Si avvicina il terzo turno di campionato per le nostre ragazze e con esso l'impegnativa trasferta abruzzese ad Avezzano, per la gara contro l'Orione, ancora fermo a zero punti seppur con una partita in meno.

La prima delle nostre ospiti per le ormai consuete interviste di avvicinamento è una nostra veterana che attualmente, non potendo ancora tornare a giocare, riveste per noi, e con grandi risultati, il ruolo di preparatrice atletica, in questa società non si lascia indietro nessuno e scommettere su Ilaria per questo ruolo si è rivelata una scelta azzeccata. Si, perchè Ilaria è amatissima dalle sue compagne che si affidano a lei non solo per la preparazione ma anche per consigli di ogni tipo, a detta unanime lo spogliatoio non sarebbe lo stesso senza di lei e avendo ormai imparato a conoscerla non posso che essere d'accordo.

Ilaria è la ragazza inginocchiata in maglia bianca, accanto a Giulia Bruci che bullizza Valeria Mazzola con la silenziosa connivenza di Ilaria Ciofini.

Ciao Ilaria, sono veramente contento di ritrovarti in società e in un ruolo così importante, quello di preparatrice atletica delle tue, ma solo per adesso, ex compagne di squadra., un ruolo che come detto ti calza a pennello anche per la simpatia e la fiducia che tutto il gruppo, Mister compresi, hanno in te; come ti trovi in questa nuova veste?

Ciao Omar, anche io sono molto contenta e devo ringraziare la società in primis per avermi permesso di fare questa esperienza che ritengo molto importante sia per una questione professionale che personale. Per me è una occasione per mettere di nuovo in pratica quello che ho studiato e allo stesso tempo imparare, confrontandomi con uno staff davvero valido. E' una veste alla quale mi ero già approcciata in passato e che ho indossato con uno spirito completamente diverso. Mi trovo molto bene con la squadra e sono contenta di ritrovarmi di nuovo a condividere con loro questa avventura.

Hai seguito una preparazione che adesso sta dando i suoi frutti come hai trovato il gruppo a livello atletico? sei soddisfatta dei risultati?

Si, sono soddisfatta, la preparazione è stata impegnativa, ma indispensabile per potersi preparare al meglio ad affrontare questa categoria. La situazione come tutti sappiamo non è semplice, il campionato precedente è terminato presto e ci siamo dovuti fermare tutti. La scelta delle società di riprendere ad allenarsi nei mesi di Giugno e Luglio è stata intelligente per riprendere il ritmo, e subito dopo lo stop del mese di Agosto già dal primo di Settembre siamo rientrate in campo. Il livello atletico di partenza era quello che ci si poteva aspettare, ma adesso le ragazze sono fisicamente pronte per sostenere i ritmi ce la categoria richiede. Ovviamente, se ci sarà concesso di proseguire, il lavoro da fare sarà ancora lungo.

Due partite e taac; sei punti, una piccola impresa per una neopromossa; qual è secondo te il segreto di questo gruppo a livello mentale?

Due partite, due vittorie; il frutto di un'ottima collaborazione! le ragazze hanno reagito bene a livello mentale, Daniele cura molto tutti i vari aspetti pre e post partita e questo permette alle ragazze di capire cosa è venuto fuori di positivo e cosa invece c'è da correggere. Nella fase di riscaldamento pre-partita mi affianca sempre per motivare le ragazze, per entrare nel mood partita prima del fischio d'inizio.

Sempre che prosegua, cosa ti aspetti da questa stagione? dove può arrivare il Sangio? Possiamo dire ai tifosi di sognare fortissimo?

Ci ritroviamo di nuovo in una situazione davvero delicata, non sappiamo quale sarà il futuro del campionato e se ci sarà permesso di proseguire. Noi abbiamo sicuramente le carte in regola per far girare le scatole alle nostre avversarie. Sta alle ragazze entrare in campo ogni volta con la stessa grinta e la stessa voglia di vincere che ho visto nelle prime due partite. Il sostegno del pubblico è sicuramente importante, e anche se proseguiremo a porte chiuse continuate a seguirci e tifare per noi!!

 E io mi unisco alla richiesta di Ilaria, purtroppo non potrò essere in terra abruzzese domenica ma nelle partite in casa non mancheremo di fare la diretta con telecronaca, ma orbitate sempre nel pianeta Sangio, le emozioni non vi mancheranno mai!!

SAN GIOVANNI - FIRENZE 6-1; SALUTATE LA CAPOLISTA.

 

MARCATRICI;  BRUCI (sg) PERELLI (fi) ATERINI (sg) BORGHESI (sg) BORGHESI (sg) ATERINI (sg)  INNOCENTI (sg)

Subito dopo l'impresa, l'immancabile sangio-selfie. Oltre alle ragazze e a Daniele vediamo la responsabile Noemi Cavuti, il vice Gianluca Faraoni e la preparatrice atletica Ilaria degli Innocenti, questi ultimi li conosceremo meglio nei prossimi giorni.

Se mi avessero detto che nelle prime due partite saremmo stati a punteggio pieno non ci avrei scommesso molto, ma non per mancanza di fiducia verso le ragazze o il mister, ma perché oggettivamente l'impatto con la serie A2 è devastante, le ragazze lo hanno sperimentato contro il Sassoleone in una partita flipper che le ha viste vincere ma con tanti punti interrogativi, e niente a onor del vero, proprio per questi limiti di esperienza e/o caratteriali, lasciava presagire la partita perfetta contro una squadra, il Firenze, tosta e quadrata, che ha delle grandi giocatrici che anche se non più giovanissime sono la storia del futsal; ma avrei firmato per un altro 3-2 come nel memorial (per un pareggio mai perchè sentivo che le ragazze avrebbero potuto vincerla) non per un risultato tanto rotondo, che non è certo arrivato per colpa di un Firenze deficitario, perché le ragazze di Mister Vannini hanno giocato bene e prodotto molto, ma proprio per un San Giovanni particolarmente in palla, dove tutto è girato bene, anzi benissimo.

NOTA SULLE FOTO; Domenica abbiamo avuto grande abbondanza di fotografi; oltre alla nostra Silvia Berlingozzi ci è venuto a trovare l'amico Marco Bilenchi, che ha realizzato tante foto strepitose che potete ammirare sulla pagine Facebook; ho scelto il meglio di entrambi e, per distinguerle, ho fatto si che le foto di Marco avessero il bordo nero sotto e sopra, quelle di Silvia no; a ciascuno il proprio credito.

Ma non si gioca bene per caso, questo risultato oltre che bello anche catartico, che vincere la prima in casa è la fine del periodo di rodaggio, basta battesimi del fuoco, li possiamo archiviare. Questa vittoria è frutto del lavoro di Mister Scarpellini e della preparazione perfetta che ha pensato per le ragazze, e anche per lo stato di grazia assoluta di alcune calciatrici che ieri veramente sono state di un altro pianeta, e come direbbe un noto politico è giusto fare i nomi, nulla togliendo alle fantastiche ragazze di ieri che quando sono state chiamate in campo hanno TUTTE risposto e dato una mano per la causa, ma le tre eccellenze di giornata sono state Valeria Mazzola tra i pali, Maria Costanza Aterini sulla fascia e Ilaria Borghesi, as usually, in avanti.

La grande ex Sabrina Tanzini contro Mauro.

Partiamo da Valeria, un portiere leggendario nel calcio a 11 (la conoscerete meglio domenica, ve lo anticipo già, per una intervista che sarà assolutamente epocale) che anche nel futsal grazie alle sue vittorie con l'Alter Ego di Ilaria Ciofini, che ieri alla prima ufficiale da titolare ha fatto vedere tutta la sua classe superiore; in porta siamo messi già benissimo con le due Giulie, Pacitto e Liguori, ma una Valeria così è  da lasciare senza fiato, ha letteralmente disinnescato ogni occasione del Firenze e in più gestito egregiamente le ragazze davanti a lei, io la chiamo muraglia cinese perché altissima com'è penso sia visibile dallo spazio, ma ieri è stata monumentale in ogni senso.

Valeriona dice no.

La solitudine dei numeri primi.

Maria Costanza Aterini, per tutti Cocca, è ormai una garanzia di qualità; rapida, decisa, piedi ottimi, la sua specialità è ingaggiare duelli e vincerli, se Spielberg rigirasse il suo Duel, capolavoro del 1972, ai giorni nostri probabilmente lo chiamerebbe "Tempesta perfetta Aterini VS delle malcapitate di passaggio" Perché ieri non c'era verso, le pur temibili giocatrici gigliate erano letteralmente annientate, e con una Tanzini sempre attenta e la solita generosissima Eleonora Innocenti a interagire con lei la nostra Cocca ha letteralmente furoreggiato, segnando anche due reti, anche se in una, quella del quinto goal, c'è stato il velo determinante di Innocenti che ha tratto in inganno il portiere Viola di Biagio.

"Mi chiamo Aterini, vinco duelli"

E per finire colei che  sempre più la nostra stella, la fantasia al potere, l'eleganza del futsal Ilaria Borghesi, il goal del 4-1, mix letale di tecnica, opportunismo e velocità, è un gioiello assoluto e un suo tocco vellutato di prima, quei pallonetti letali che sono un marchio di fabbrica della sua classe, prende la traversa altrimenti staremo a parlare di masterpiece.

Borghesi, su tutte le azioni.

Perché in uno sport teso e serrato come il futsal le individualità contano forse ancora di più che nel calcio a 11, vengono dopo il lavoro collettivo e questo i Mister attenti a tutto come Daniele lo sanno, ma un buon allenatore deve anche far risaltare le qualità del singolo, metterlo in condizione di dare il massimo, e questo accade puntualmente. 

Credo che questa partita sia stata la consacrazione in primis proprio di Daniele Scarpellini, che adesso è riduttivo considerare mister "emergente" ma è ormai un tecnico di bravura consolidata e sotto i riflettori, e con lui tutta a squadra, adesso anche le squadre avversarie e gli addetti ai lavori diranno "Però, questo San Giovanni, che squadrina..." Non ci possiamo più nascondere adesso, e ora il difficile sarà starci sereni sotto quei riflettori, ma una squadra che ha lavorato così tanto per ottenere il suo posto al sole secondo voi si spaventerà nel restarci?. Spoiler; NO.

Il Mister Master impartisce istruzioni.

Veniamo alla cronaca della partita, che potete rivedervi sulla pagina Facebook della squadra, ci sono le riprese anche se purtroppo a causa di una connessione saltata proprio al fischio d'inizio mancano i primi 3 minuti e il goal iniziale di Giulia Bruci, una prima diretta dove tutto quello che poteva andare storto è andato storto, e ringrazio mia moglie Eleonora e la nostra insostituibile  Silvia Berlingozzi per il tempestivo aiuto, senza di loro sarei stato veramente incasinato.

Pronti via e nemmeno il tempo di entrare in clima partita che una combinazione fortunosa Aterini-Bruci, con un mezzo malinteso tra le due, manda comunque la formidabile attaccante ex Arezzo e Siena in porta, ed è subito 1-0, Giulia Bruci non delude in queste occasioni, non ha giocato molti minuti ma ha segnato e ben interagito con le compagne, un fenomeno.

Borghesi e Bruci, abbraccio tra campionesse.

Il San Giovanni cerca di impostare il proprio gioco, ma è il Firenze che pareggia a freddo con una bomba di Perelli, lasciata forse troppo libera di tirare, che non lascia scampo a Mazzola, unica  concessione alle gigliate.

"Elevation" Borghesi.

Le ragazze ripartono come niente fosse, Aterini vince duelli e imposta, e qualche minuto dopo serve palla a Borghesi che con un tiro chirurgico batte Di Biagio per la terza volta.  

Ilaria Ciofini.

Il tris è servito e il Firenze, nonostante due tiri liberi, non riesce più  a rendersi pericoloso, e il primo tempo finisce sul 3-1 per le nostre.

Nel secondo tempo il Firenze prova a costruire, ma è Ilaria Borghesi lanciata a rete a segnare la splendida rete del 4-1 trafiggendo Di Biagio da posizione defilatissima, la più bella della giornata ancora una volta è sua, di smoking bianco.

La quinta rete è in condivisione, la assegno ad Aterini perché il tiro al fulmicotone è suo ma Innocenti, sulla traiettoria, fa un velo meraviglioso che fa perdere a Di Biagio quell'attimo giusto per buttarsi se non quando è troppo tardi, e la palla si insacca grazie anche a questa furbata, e quindi sarebbe quasi un goal in coabitazione tra Aterini e Innocenti.

A cinque minuti dalla fine, Mazzola serve Carrabs che dopo un controllo divino vede Tanzini che seve la liberissima Innocenti che di prima, a due metri dalla porta insacca di giustezza.

L'esultanza "tardelliana" di Innocenti.

E' 6-1, risultato tennistico assolutamente imprevisto quanto meraviglioso, i minuti finali passano senza troppa storia e ci consegnano il PRIMO POSTO, perchè ok ci sono partite da recuperare per diverse squadre ma la classifica dice chiaro e tondo SAN GIOVANNI PRIMO CON +6 DI DIFFERENZA RETI, e per una settimana questa nessuno ce la toglie.

se è porno tolgo eh...

Siamo primi, primi con merito, quell'afosa sera di luglio in cui ho conosciuto tutto il gruppo con il primo allenamento all'aperto è ormai cosa remota, non so se la stagione proseguirà ma è entrata nel vivo e noi siamo li, la coperta è gelata e l'estate è finita ma il nostro cuore in blu è caldissimo.

Il presidente Mirco Bossini e Silvia Berlingozzi soddisfatti dalla tribuna.

Il "selfie selfato" da Silvia.

Prossima tappa; Avezzano, per la sfida in trasferta contro l'Orione a zero punti ma con una sola partita giocata. Una trasferta lunga e impegnativa, per dimostrare che neanche i chilometri sulle spalle possono fermarci. Forza ragazze, forza capoliste.

VERSO IL FIRENZE 3 - INTERVISTA A MARIACOSTANZA ATERINI.

 Concludiamo il ciclo di interviste con MariaCostanza Aterini, una delle giocatrici simbolo del San Giovanni calcio a 5 e autrice di una tripletta contro il Sassoleone domenica scorsa, che ci racconta con generosità e passione il momento che sta vivendo sia lei che la squadra.

Contro il Firenze al Memorial.

Ciao MariaCostanza, si riparte con 3 punti al termine di una rocambolesca vittoria contro il Sassoleone alla prima di campionato, e il tuo apporto è stato determinante; che sensazioni ti ha lasciato quella gara? E quanto ha caricato il gruppo secondo te?

Disputare una gara solitamente svuota e riempie in quanto a carica, ma vista la particolare situazione che stiamo vivendo l'ho trovato un bellissimo spazio di libertà da condividere con le mie compagne, ed è stata veramente piacevole non solo la gara ma tutta la giornata, nella quale quale ci siamo dimenticate per qualche ora che il campionato potrebbe essere sospeso, che viviamo in una situazione estremamente precarie sotto tanti aspetti e così via, e durante la partita l'apporto di tutte noi e delle persone che ci hanno accompagnato è stato non solo fondamentale, ma proprio bello a livello umano, una giornata piena di sole in ogni senso.

Insieme a Ilaria Borghesi  sei stata una delle migliori in campo contro il Sassoleone e autrice di tre reti, ma forse anche 4; ci aiuti a svelare il mistero che aleggia sul primo goal? Lo hai segnato tu, Ilaria Borghesi (che ci ha già dato la sua versione) o è stata un'autorete? In molti se lo stanno ancora chiedendo..

Si, abbiamo disputato una buona gara, è vero, anche perché abbiamo avuto la possibilità, soprattutto io, di esprimerci al meglio, giocando per parecchi minuti e avendo quindi modo di riscattarmi da alcune ingenuità commesse nella prima frazione, soprattutto nitide occasioni che non sono riuscita a concludere.

Per quanto riguarda il nostro primo goal sembra veramente una burla;  è stato da un calcio d'angolo battuto forte al centro da Ilaria Borghesi, io ho spinto lievemente in avanti il difensore che mi stava marcando verso la porta, lei l'ha colpita con il petto e la palla è finita in porta...in pratica l'ho "fatta segnare" io!

Sempre al Memorial, in "prestito" al Prato.

E hai fatto benissimo, brava!! bene, definitivamente archiviato il caso primo goal, autorete..anche se in realtà c'è del tuo.

E domani il Firenze, per un derby infuocato contro una squadra che un mese fa abbiamo battuto 3-2 in amichevole, ma ovviamente troveremo un'avversaria ben più agguerrita e che ha perso la prima partita tra le mura amiche; che partita ti aspetti?

L'amichevole dello scorso mese non è purtroppo un indice su cui si può fare troppo affidamento, è un avversario che conosciamo per alcuni aspetti e non per altro, mi aspetto una partita molto diversa ma anche noi non saremo le stesse, saremo più competitive e agguerrite; sicuramente ognuna di queste partite, e lo abbiamo visto domenica scorsa, rappresenta un coefficiente di difficoltà alto, perché tutte le squadre sono attrezzate, esperte, si sanno muovere e palleggiare e sarà tutto anche più divertente, ci aspettano delle bellissime partite.

Lo credo anch'io. Come ormai in molti sanno la partita verrà trasmessa in diretta streaming su Facebook, sei contenta? pensi che questo possa motivarvi ancora di più? 

Ma certo che sono contenta Omar, invito tutti voi a seguire la diretta anche per la tua telecronaca, sarò curiosa di sapere cosa inventerai! (GRAZIE!!!)  Non so se ci hai fatto caso ma nelle amichevoli che hai già commentato a volte sorrido perchè mi arriva qualcosa delle tue fantasiose invenzioni verbali, sarà un'arma in più per farci conoscere.

Beh, ti ringrazio tantissimo davvero, faccio telecronache meno "canoniche" ispirandomi a quelle dei cronisti/tifosi delle squadre di serie A che andavano qualche anno fa su premium(non so se ci sono ancora) in quanto credo sia, sempre nel rispetto totale dell'avversario, un modo per portare brio e allegria a una diretta e in qualche modo "gasare" l'ascoltatore, ma senza mai togliere pathos al tutto. 

E' tutto,  grazie alla nostra MariaCostanza, per tutti Cocca, il nostro trattore, il nostro uragano!!

VERSO IL FIRENZE PARTE 2- INTERVISTA A ILARIA BORGHESI.

Proseguiamo il percorso verso la partita di domani intervistando colei che, degli otto goal rifilati al Sassoleone, ne ha segnati la metà e ad altri ha contribuito; parliamo della nostra stella Ilaria Borghesi, una delle fuoriclasse del campionato, la classica giocatrice che ti fa gridare in coro "Ce l'abbiamo noi, il fenomeno, ce l'abbiamo noi".

 

Ilaria Borghesi proprio contro il Firenze un mese fa al Memorial (foto di Silvia Berlingozzi)

Ilaria, buona la prima anche se con sofferenza, e questo grazie anche ai tuoi goal; come ti senti dopo l'impresa? e come pensi che questa vittoria abbia influito sul gruppo?

Buona la prima si, perché 3 punti da neopromosse erano importantissimi per iniziare bene in una categoria per noi tutta nuova con tante giocatrici di grande esperienza e possiamo dirci  soddisfatte, abbiamo dato tutto in una partita combattutissima e che è stata giocata alla pari, 

sbagliando anche molti goal, preso una traversa e un incrocio dei pali; molte occasioni le hanno sbagliate anche loro, comunque. Abbiamo certo mancato di esperienza e questo ci succederà ancora in questa stagione, sempre che  prosegua in maniera regolare come tutti speriamo, ma nei nostri errori il mister ci è stato sempre vicino e ci aiutate a capire cosa limare  e cambiare in corsa.

Il gruppo è in forma e sta rispondendo bene, chi è subentrata ha dato un contributo e le nuove arrivate si sono amalgamate molto bene con chi già c'era, ci sono molte cose da assestare ma siamo davvero un bel gruppo.

Hai segnato di sicuro quattro reti, ma forse anche cinque, perchè sul primo c'è un mistero; lo hai segnato tu, Aterini oppure si è trattato di un'autorete? aiutaci a risolvere l'arcano...

Sui goal ti dico la sincera verità; tutti hanno tirato a indovinare, ma io sono sicura che io ho fatto quattro goal, Aterini tre e il primo è stato un autogoal, perché si è sviluppato da un calcio d'angolo e il tocco in porta è stato di una nostra avversaria, quindi penso di avere risolto l'arcano.

Assolutamente si, l'ho chiesto anche a MariaCostanza per fugare ogni dubbio in merito...in ogni caso si può dire che il primo goal ufficiale del Sangio in A2 che non sia un'autorete lo hai segnato tu a un secondo dalla fine del tempo, chapeau!!

Domenica derby agguerrito col Firenze; tu che di Firenze, ma in viola, sei stata vanto e gloria, come la vivi questa rivalità sportiva? E che partita ti aspetti a livello tecnico e agonistico?

Domenica derby, si, quando leggo il nome Firenze sono sempre molto stimolata a dare il meglio, loro però sono una squadra molto esperta e con giocatrici di alto livello tecnico e tattico, e vediamo cosa riusciremo a fare, in ogni caso noi ce la giocheremo, il "Pallone" è un campo nuovo per tutte noi e sarà una bella sfida. Vi invito tutti a seguirci, vedremo di rimanere lucide e dare un continuo al nostro brillante inizio di campionato.

Domenica la partita sarà trasmessa in diretta Facebook; pensi che questa cosa fortemente voluta dalla società vi motiverà ancora di più? e cosa vorresti dirvi a chi vedrà a vedervi al palazzetto o vi seguirà in streaming?

Credo che la diretta Facebook sia un valore aggiunto per far conoscere a un pubblico più vasto il calcio a 5, specialmente quello femminile, facendo vedere alle persone che non potranno accedere al palazzetto causa Covid quello a cui potranno assistere in futuro, quando tornerà tutto alla normalità. A chi viene a vederci dico di prepararsi psicologicamente perché se la gara ricalcherà quella d'esordio sarà veramente per cuori forti! 

In ogni caso avere gente al palazzetto sarà un modo per tornare a una pseudo-normalità visto quello che stiamo vivendo, e credo che lo sport sia un valore importantissimo per la società e ogni persona, sia vissuto in modo agonistico che amatoriale, è un qualcosa che aiuta e fa vivere meglio le persone, ed è un valore da mantenere come la scuola e gli affetti, quindi sosteneteci.

E su questa bellissima riflessione di Smoking bianco Ilaria Borghesi, l'eleganza assoluta del futsal, si conclude questo secondo appuntamento con le interviste pre-gara. A presto.

VERSO IL FIRENZE PARTE 1 - INTERVISTA A MISTER DANIELE SCARPELLINI

 

Ci siamo, un altro Weekend sta per avvicinarsi e con questo il grande futsal con le nostre ragazze in A2, con una partita che è una partitona, una partitissima, nientemeno che il derby contro il Firenze!!

Ci arriviamo coi 3 punti strappati a Castel San Pietro contro il Sassoleone, e più consapevoli dei nostri mezzi e delle nostre aspirazioni, il battesimo del fuoco è stato superato ma la partita della conferma sarà ancora più dura e con un avversario davvero molto ostico.

Ancora una volta è il mister Daniele Scarpellini a guidarci nel prepartita, inizia un piccolo viaggio che ci porterà a domenica più consapevoli della sfida che affronteremo e della forza con cui Daniele e le ragazze la affronteranno.

Ciao Daniele, buona la prima dopo una partita rocambolesca contro il Sassoleone; cosa ti ha soddisfatto di più a livello di prestazione, e su cosa dovete ancora lavorare per migliorare?

Si, domenica è stata una bella partita giocata a viso aperto e spettacolare, soprattutto per il pubblico presente fuori dall'impianto alle vetrate..per me e il mio staff, invece, un po' al cardiopalma!

Comunque sono molto soddisfatto, perchè c'erano tanti fattori da regolare, come l'esordio in A2, la poca esperienza e altro, però la cosa più bella è il carattere che questa squadra ha dimostrato, non abbiamo infatti mai mollato un centimetro, consapevoli della propria forza.

Però ancora dobbiamo lavorare tanto su alcuni aspetti già analizzati martedì in allenamento, in primis la gestione della partita.

Affrontare la prima gara in A2 era un qualcosa da far tremare i polsi a molti e molte, ma non a te e alle ragazze; sotto di due goal a freddo avete trovato in voi la forza immensa di ribaltare tutto, il che fa supporre che durante la preparazione abbiate lavorato anche sull'aspetto mentale, è così? e quanto ti senti orgoglioso di aver trasmesso questa mentalità vincente alle ragazze?

Si, le ragazze sono state fantastiche, hanno reagito come mi aspettavo, tutte le giocatrici che ho sfruttato domenica sono state impeccabili, ognuna ha dato il suo contributo a questa meritata vittoria, in preparazione un aspetto che curo molto è la determinazione, la grinta e la fiducia nei proprio mezzi e infine la mentalità, sono questi gli input che trasmetto loro durante tutti gli allenamenti e domenica mi hanno ripagato con questa bella prestazione! Sono felice!

Domenica arriva il Firenze, un mese dopo il Memorial dove nella mini gara di mezz'ora, vero antipasto del match che verrà, abbiamo prevalso per 3-2; ovviamente sarà tutto un altro Firenze, ma anche noi abbiamo fatto progressi; che partita e che avversario ti aspetti?

Si, incontriamo di nuovo il Firenze, ma come tutti saprete bene sarà totalmente un'altra partita, andremo ad affrontare una squadra piena di giocatrici molto forti che per un decennio hanno dettato legge in Italia come Galluzzi, Botta e Perelli per citarne solo alcune, e per di più hanno perso all'esordio contro la Virtus Romagna, e quindi arriveranno cariche al massimo per riscattarsi, però come dico sempre non ci faremo trovare impreparati. 

In questo periodo la mia squadra sta facendo dei step importanti di crescita, ogni partita è un'esame e questo di domenica sarà uno tra i più difficili.

Tu che sei nel mondo del calcio e del futsal da molti anni potrai rispondermi con cognizione di causa, un derby (ricordiamo che queste sono le uniche due squadre toscane del girone)  ha davvero qualcosa di diverso dalle altre partite, una magia tutta sua? Senti questa partita più di altre? E cosa vuoi dire ai tifosi e alle tifose che seguiranno la partita al palazzetto o, per la prima volta, in diretta streaming su Facebook?

Di derby ne ho giocati tanti, e come hai ben detto è sempre una partita particolare, questo non sarà un vero e proprio derby perché quello nostro "Ufficiale" come ben sai è contro il Montevarchi, però contro il Firenze c'è sicuramente rivalità sportiva in quanto insieme al Pelletterie siamo le società toscane che rappresentano meglio il futsal femminile in Italia. Poi io ogni partita la sento come una finale, sono carico già da martedì, figurati!

Ai nostri tifosi dico di venire numerosi (nel rispetto delle normative antiCovid 19) al Pallone tensostatico a farci il tifo perché queste ragazze se lo meritano, e di sicuro non vi annoierete! E per chi non potrà esserci di persona, collegatevi e supportateci da casa!

Forza Sangio!

E dopo le tue parole Daniele ora siamo più carichi anche noi, da quando i campionati sono ricominciati è di nuovo domenica, e ognuno di noi è pronto per fare la sua parte. Forza Sangio e forza ragazze!!

SASSOLEONE - SAN GIOVANNI 7-8; I PRIMI STORICI 3 PUNTI DELLE RAGAZZE IN SERIE A2

Marcatrici: 8’39” Marchi (SS), 10’15” Magrini (SS), 18’51” Aterini (SG), 19’59” Borghesi (SG), 4’41” Magrini (SS), 5’26” Borghesi (SG), 6’ 59” Aterini (SG), 10’45” Rocca (SS), 13’43” Borghesi (SG), 15’49” Spada (SS), 15’56” Borghesi (SG), 16’47” Aterini (SG), 18’15” Spada (SS), 19’25” Rocca (SS), 19’40” Borghesi (SG). (fonte; ladyfutsal)

Le artefici e gli artefici del trionfo; accanto a Daniele il nuovo vice Gianluca Faraoni, poi Innocenti, Borghesi, Staiano, Aterini, Mazzola, Medori, poi la preparatrice atletica (e si spera presto ancora nostra giocatrice) Ilaria degli Innocenti e la responsabile Noemi. Sotto Pacitto, Tanzi, Tanzini, Pecorelli, Ciofini e Bruci.  Il sottoscritto purtroppo ieri avrebbe creato sovrannumero.

Quando tre mesi fa, per l'esattezza il 12 luglio scorso, ho conosciuto di persona le ragazze del Sangio , parlavamo dell'inizio del campionato come di un qualcosa di remoto, di lontano, ma le ragazze erano già li a prepararsi, a riprendere concentrazione, per vivere questo giorno, questa domenica strana con un DPCM che aleggiava sulle nostre teste (che poi è solo il secondo rinvio dell'esecuzione, ma con questi protocolli rigidi in quanti giocheremo ogni domenica? già ieri nel nostro girone 2 partite rinviate su 6...) e ieri non sono potuto essere con loro causa limitatissimi posti nel palazzetto, altrimenti avrei potuto raccontare un film meraviglioso, un thriller mozzafiato teso come una corda di violino, una partita certo non perfetta per le nostre (7 goal subiti sono comunque parecchi, e c'è ancora tanto da lavorare per affrontare la categoria) ma dove abbiamo comunque fatto un goal in più, e con sole due marcatrici, ovvero MariaCostanza Aterini  con 3/4 goal e la nostra punta di diamante Ilaria Borghesi con ben 4/5 marcature (il perchè dei doppi numeri lo capirete leggendo).

La partita era difficile, il Sassoleone è una buona squadra abituata alla categoria, e nel palazzetto amico, l'Alberghiero di Castel san Pietro, poteva seriamente darci filo da torcere, e infatti nei primi 10 minuti era già avanti per due a zero.

Ma al minuto 18 finalmente il Sangio segna la sua prima storica rete in serie A2; e qui si entra in un alone da film western, perché chi lo ha segnato si perderà nella leggenda,  chi dice Aterini (come nel tabellino ufficiale) chi Borghesi, chi un'autorete, per cui la vera realizzatrice del primo goal è destinata, anche per la mancanza di riprese, a restare sconosciuta....ma assegniamo EX AEQUO A MARIACOSTANZA ATERINI E ILARIA BORGHESI LA PRIMA SEGNATURA DEL SAN GIOVANNI IN A2, come il tiro combinato dei fratelli Derrick in  Holly e Benji.

E poi, a UN SECONDO dalla fine, Borghesi sigla il pareggio, favoloso, e io mi sono dovuto perdere tutto questo con più di un rammarico. 

Se il primo tempo è stato emozionante, per descrivere il secondo ci vorrebbe la penna dell'autore di Rocambole Ponson Du Terrail, che definirlo pazzesco è ancora poco. Guardate, vi metto i tabellini, pensate a  noi poveracci che seguivamo gli aggiornamenti con il cuore in gola che vita da cani abbiamo fatto; 

Da restarci secchi. (Fonte; divisionecalcioa5)

Credo che per chi c'era sia stata una partita indimenticabile aldilà del mero significato, porterò sempre nel cuore Noemi che mi chiama in lacrime, tutta la gioia delle ragazze che mi hanno scritto, tutto il sollievo di un gruppo che, seppur nel precariato totale di questo campionato, riesce sempre a dare il meglio. Grazie ragazze per tutta questa girandola infinita di emozioni, grazie di aver vinto la prima, partita, grazie semplicemente di onorare la maglia che portate e di essere il Sangio.

A domenica, il Derby col Firenze vi aspetta, ma ci arriveremo con 3 punti all'attivo. 

LE PARTITE DEL WEEKEND DI PRIMA SQUADRA MASCHILE, UNDER 17 E UNDER 15.

 

E' stato un weekend corposo con tanti esordi delle nostre squadre, il più eclatante era la prima in serie A2 della squadra femminile (ma ne parlerò a parte domani, ci sarà da divertirsi) ma sono scese in campo anche Prima squadra maschile in Coppa Toscana, Under 17 e Under 15. Queste gare seguono una settimana densa di avvenimenti, come quello poco piacevole del ritiro della squadra under 19 dal campionato. Proprio così, i ragazzi che erano di Gianluca Faraoni non disputeranno questa stagione, i motivi li sanno i diretti interessati e non è una cosa che possa coinvolgere nessuno tranne che i diretti interessati, il mio dovere era di informarvi e lo faccio, oltre a rendervi noto che lo stesso Gianluca è diventato il vice allenatore della prima squadra femminile, e si affiancherà al Mister Scarpellini alla guida delle ragazze, e colgo l'occasione sia di augurare a Gianluca tanta fortuna nel suo nuovo ruolo che di ringraziare e salutare i ragazzi della fu Under 19 con tanti auguri per le loro scelte,  e con la speranza di ritrovarsi in futuro.

Ma passiamo adesso alle partite;

SAN GIOVANNI - ZORBA MONTEVARCHI 9-4

NB; Per tutte le informazioni e le cronache si ringrazia il presidente Mirco Bossini.

La squadra era così composta; 

-Pagnotelli

-Begaj

-Chiarello

-CObaj

-Ioio

-Palomba

-Miceli

-Soldiviero

-Cilento

ALL: Mirko Massi.

Primo tempo (2 tempi da 30 minuti)

30'' Pronti via e Rete di Chiarello

4' Palo di CHiarello in azione 2 contro 1

6' Fallo su Ioio in area e rigore battuto dallo stesso giocatore, 2-0 per i ragazzi

9' Bella azione conclusa con un erroresottoporta di CHiarello

Poi ci sono stati 10 minuti di blackout dei nostri con tre reti della Zorba ai minuti 12, 15 e 19 e con due parate determinanti di Pagnotelli

23' tiro di Begaj parato

23'30'' tiro di Begaj e sulla respinta del portiere Cilento tira alto

24'  tiro di Cilento parato

27' contropiede dello Zorba con parata di Pagnotelli

28 3-3 di CHiarello

30'30'' tiro di Soldiviero da buona posizione fuori di poco

31' rete di Ioio per il 4-3, e con questo risultato si va a riposo.

SECONDO TEMPO

1'30'' doppia occasione con tiri di Ioio e Chiarello

2'  goal del 5-3 di Palomba che appoggia in porta sul secondo palo

6' contropiede Zorba con parata di Pagnotelli

8' goal del 6-3 di Cobaj in contropiede

9' goal del 7-3 di Ioio in azione di 3 contro 2

10' errore di Palomba in azione di 2 contro 1

14' palo della Zorba

16' Errore di Begaj in azione di 3 contro 1

17' goal dell'8-3 di Begaj, la rete più bella della gara, un'azione persona in cui Begaj salta due giocatori di fila, mette a sedere il portiere e segna a porta vuota.

19' contropiede Zorba alto.

20' contropiede di Cilento e gol del 9-3

21' parata di Pagnotelli

24' rete del 9-4 finale

27' parata di Pagnotelli

29' traversa dello zorba.

Complimenti ai ragazzi di Mirko Massi, buona la prima!!

UNDER 17; SAN GIOVANNI CALCIO A 5 - MIDLAND GLOBAL SPORT 1-4

Purtroppo i ragazzi dell'under 17 impattano contro la Midland. La formazione era la seguente; 

Chisci

Isaia Parigi

Mezzone

Nannavecchia

Sharma Vansh Kumar

Taviti 

Pintilie

Sharma Rudra

Bucci.

ALL; Bossini

Primo tempo; nella prima metà del tempo partita equilibrata con u nostri che sbagliano un paio di reti, poi esce la Midland, una delle squadre favorite per la vittoria finale,segna due reti chiudendo la frazione sul 2-0

Nel secondo tempo i nostri partono bene e trovano la rete dell'1-2 con Isaia Parigi, e pur continuando a giocare bene sbagliano più volte la rete del pareggio, poi su un clamoroso errore dei nostri su un 3 contro 1 non finalizzati arriva la terza rete avversaria in contropiede.

Si continua a cercare la rete che non arriva, purtroppo però gli ospiti sono più cinici e colpiscono per la quarta volta.

UNDER 15; SAN GIOVANNI - PRATO CALCIO A 5    3-5 

FORMAZIONE;

Bamundo

Bullari

Tedesco

Iavarazzo

Noè Parigi

Borsi

Matteini

Nobili

Sophie Poletta

Gaia Bonchi

ALL; Bossini.

Si è giocato su 3 tempi da 20 minuti.

Primo tempo; Partono forte i nostri ragazzi che sbagliano nei primi 5 minuti tre reti grazie alle belle parate del portiere avversario e subiscono la rete dello 0-1 al 5'30'' . Dopo la rete subita i nostri ragazzi continuano ad attaccare ma tra errori nostri e le parate del portiere il risultato non cambia.

Secondo tempo; Primi dieci minuti equilibrati con i portieri che parato tutto, poi accelerata dei nostri che al 12' trovano il pareggio con Parigi. Il rilassamento dopo il pareggio porta a 10 secondi di follia, infatti il prato segna il 2-1 al 12' e50'' e il 3-1 al 13'00.

I ragazzi non si abbattono e continuano a dominare costruendo 5 nitide azioni da rete con 4 interventi miracolosi del portiere del Prato, ma trovano il goal del 2-3 al 19esimo col solito Noè Parigi.

Terzo tempo; Solito canovaccio con i nostri in attacco e il Prato in contropiede, che trova la rete del 2-4 al 14'. I nostri non mollano e continuano ad attaccare trovando il 3-4 sempre con Parigi che firma così una tripletta.

Il definitivo 3-5 avviene al minuto 17, con un'autorete di Bullari. La partita finisce con i nostri i avanti ma il risultato non cambia.

Queste le partite del weekend, a domani per Sassoleone-San Giovanni femminile.

ROAD TO SASSOLEONE 3; INTERVISTA A CAPITAN FRANCESCA TANZI

 Ci siamo, l'ultima tappa della strada per Sassoleone tracciata su questo blog è con la nostra capitan Trilli Francesca Tanzi, la storia del San Giovanni, capitano e allenatrice amatissima, lo posso dire perché lo so bene, sia dalle compagne che da tutti noi dello staff, oltre che di ragazzi che ha allenato e allena.

Francesca è la donna spogliatoio, la mediatrice, colei che tiene alto il morale e protegge/mette in riga le compagne, oltre che un laterale di spinta che avercene!

Ciao Francesca, domenica per te è una giornata importante, la tua prima gara in serie A2, il coronamento (per adesso...) di un cammino che ti ha portato dai tornei provinciali fino al nazionale; come ti senti? sei emozionata?

Ciao Omar, per questa gara avevo già l'ansia quando abbiamo vinto il campionato, e ora che ci siamo provo un misto di apprensione, di voglia di giocare, l'ignoto di squadre e campionati tutti nuovi, non sappiamo come giocheranno, quanto saranno aggressive, e anche noi come potremo comportarci come squadra; quindi si, adrenalina a palla e da persona ansiosa di natura quando mancherà un'ora al fischio d'inizio avrò il magone, ma poi la voglia di spaccare il mondo prevarrà. E poi ci saranno anche i due arbitri in campo e avremo difficoltà sulle prime, dobbiamo capire come comportarci con queste nuove modalità di gioco.

Sei il capitano di questa squadra, e come detto sopra la meriti tutta in quanto sei la storia del futsal valdarnese, ma come sarà indossare la fascia in A2? La senti un po' pesante?

La fascia di capitano per me è una enorme responsabilità fin da quando la indosso, e ne sento senz'altro il peso, e non ritenendomi una grande giocatrice (NB; per me ti sbagli) ho patito un pochino la tensione di dover dimostrare qualcosa in più proprio perché sono il capitano, che poi non è sempre vero che il capitano deve essere anche il giocatore più forte, ma voglio dare qualcosa in più anche da un punto di vista strettamente qualitativo oltre che come capo dello spogliatoio.

Comunque si, sono emozionata di esordire in un torneo nazionale di uno sport semiprofessionistico, non gioco da tanti anni ma con me ci sono persone che praticano il futsal fin da bambine, e arrivare dove in fondo poche calciatrici riescono è un bel traguardo, un qualcosa di davvero gratificante, saranno momenti da ricordare.. 

Come è stato affrontare la preparazione per l'A2? da calciatrice esperta e allenatrice ti sei calata subito nella nuova realtà oppure è stato parecchio dispendioso sia a livello fisico che mentale?

No, per me non è stato difficile, perchè dal punto di vista atletico mi sono allenata tutta l'estate tenendomi in forma, come sai insegno anche zumba e sono insegnante di educazione fisica e per me allenarmi è il pane quotidiano, Daniele lo seguo bene quando allena e la stanchezza è stata solo mentale, ero un poco giù di testa in quanto lavorare sui nuovi movimenti è stancante, non si può avere tutto e subito, ma nelle prime due settimane ho faticato a far vedere quello che valevo e mi sono buttata un po' giù, ma era solo questione di ripartire.

Per finire; quest'anno sarà un campionato complicato a dir poco, con lo spettro covid che aleggerà sempre di più; da capitana, quanto è dura gestire lo spogliatoio e dare il buon esempio alle più giovani? E cosa ti aspetti dalla stagione in corso, pensi sinceramente che nonostante tutto sarà disputabile?

Sicuramente sarà un campionato complicato, già dai riscaldamenti ci potremo scaldare a gruppetti, ingressi scaglionati in campo, chi non gioca sarà a sedere con la mascherina, in uno sport di squadra tutta questa divisione non aiuta certo a fare gruppo e ci metterà a dura prova. Anche non poter andare a cena fuori e stare tutte insieme a causa di queste limitazioni l'intesa di gruppo ne risente.

Gestire lo spogliatoio non è facilissimo specialmente all'inizio e con questa situazione, nascono a volte piccole polemiche su ogni cosa, perchè viviamo gli allenamenti come uno sfogo e per stare insieme, e non potersi esprimere al meglio causa restrizioni crea una sorta di malessere che a volte si esterna con la squadra, che poi viste a mente lucida non hanno senso, ed è compito mio dare il buon esempio, non solo alle giovani ma a prescindere, anzi a volte sono le più esperte che in fase di stress tendono più a polemizzare, e nel mio piccolo credo di riuscire a svolgere bene questo compito.

Da questa stagione mi aspetto di vivere appieno questa nuova esperienza a prescindere dai risultati, di giocarsela appieno e anche se abbiamo una rosa ampia e non tutte saranno convocate la cosa non deve scalfire il gruppo, anche chi verrà convocata e non giocherà o giocherà poco  dovrà accettare la situazione, anche se ci saranno delle sconfitte bisogna prendere il buono e far tesoro degli errori, sempre che si riesca a proseguire e terminare questo campionato che si presenta davvero con parecchie incognite, come sappiamo se una di noi dovesse risultare positiva al virus tutta la squadra dovrà andare in quarantena, vedremo un po' quello che il futuro ci riserverà, l'importante è vivere appieno ogni partita che ci sarà concessa di giocare.

 Ed è quello che vi dico anch'io col cuore, domani non ci sarò con voi per motivi logistici e sarà una sofferenza, ma dovete pensare a ogni partita come all'ultima, e ciò vi incentiverà a dare il massimo, io ci credo in voi e in questo gruppo, altrimenti non avrei sposato la causa, non mi importa il risultato, ma che vi divertiate e usciate dal campo senza rimpianti. Un grande, grande in bocca al lupo, mitiche ragazze del sAn giovAnni cAlcio a 5!!!!!

ROAD TO SASSOLEONE 2; INTERVISTA ALLA RESPONSABILE NOEMI CAVUTI.

 "Domani è già qui" cantava Jovanotti. Seppur in un clima surreale causa nuovi DPCM che incombono, ma dovrebbero perlomeno permettere questa tornata di partite, le ragazze del Sangio mettono piede per la prima volta in serie A2 tra una manciata di ore. Siamo tutti emozionatissimi, ma credo che la "palma d'oro" della più emozionata vada alla nostra responsabile del settore femminile Noemi, che arriva a godere i frutti di un lavoro faticoso e svolto con pazienza certosina; si perché a lei è toccato il "lavoraccio" tutto l'aspetto burocratico della faccenda che già era impegnativo di suo e ora con il virus si è esponenzialmente complicato, ore e ore di chiamate a Roma, normative da elaborare e far elaborare, tutto un casino che si, una preparazione atletica è faticosa ma credo che tutte le ragazze si sarebbero fatte Poppi-Camaldoli a corsa tuti i giorni prima di affrontare tutte quelle carte bollate. Insomma, se siamo ai nastri di partenza con tutte le carte in regola lo dobbiamo soprattutto a lei, a Noemi, che ora ho il piacere di intervistare;

Noemi tiene a ricordarci in quale serie esordiremo domani...

Noemi, ci siamo, è serie A!!!da responsabile quanto sei emozionata da zero a infinito?

Ciao Omar, si ci siamo, è davvero serie A! sono tanto emozionata, non so nemmeno quanto, è un mix di ansia, adrenalina, gioia e paura, è un mondo tutto nuovo per me e per tutti noi, e vediamo cosa ci riserva domani. Però sono carica, e tanto, perché credo molto nelle capacità della mia squadra.

Sei soddisfatta della preparazione e della mentalità con cui le nostre ragazze hanno affrontato questo duro compito?

Si, sono molto soddisfatta, siamo partiti con larghissimo anticipo perché dopo il lockdown era difficile ripartire, non tanto di gambe quanto di testa e di mentalità, quindi è stato lo step più duro. Per il resto sono veramente contenta di tutto.

Hai avuto un milione di cose da gestire, sia burocratiche che per l'emergenza covid, e lo hai fatto, lo ripeto ancora una volta, egregiamente e colgo l'occasione per ringraziarti di tutto; ma onestamente come la vedi la situazione? Pensi che riusciremo a disputarlo, questo campionato?

Grazie mille per i complimenti..si, quest'anno le cose sono state difficili da gestire, l'anno scorso in due settimane avevamo già fatto tutto, quest'anno invece ogni due settimane c'è da aggiornare tutto, quindi puoi capire come la situazione è molto difficile e delicata. Sul riuscire a terminare i campionati non lo so, te lo dico sinceramente, non ne ho idea ma me lo auguro con tutto il cuore, ma ogni cosa è in alto mare e credo che la salute resti la priorità di tutti noi.

Infine, cosa vuoi dire alle ragazze, da collante insostituibile di questo gruppo quale sei? Cosa auguri loro per questa stagione?

Grazie ancora per i complimenti, ma abbiamo fatto TUTTI un grande lavoro, da Daniele al preparatore atletico Ilaria degli Innocenti, poi ora ci sarà anche Gianluca Faraoni come vice allenatore fino ovviamente alle ragazze e tutte le persone che ci sono dietro, che lavora con e per le ragazze, che è la cosa fondamentale. 

Cosa auguro loro? come ho detto mille volte fin dall'inizio della preparazione il mio consiglio è quello di divertirsi, perché è comunque un impegno importante, è un campionato nuovo che non sappiamo cosa ci riserverà soprattutto in questa situazione precaria, io raccomando il massimo impegno da parte di tutto così come noi cerchiamo di metterlo in tutte le cose, e di andare a giocare sorridendo e divertendosi, perché senza il gruppo non si va lontano; se la domenica non ci si diverte (oddio, che effetto strano mi fa dire che giochiamo di domenica...)si costruisce bene poco, quindi divertitevi, sorridete in campo e giocate come sapete giocare in quanto sono sicura delle vostre capacità, e soprattutto, se lo permetti Omar, dobbiamo prenderci questi PRIMI TRE PUNTI IN SERIE A!!

Certo che te lo permetto, bagnare l'esordio con una vittoria sarebbe un sogno incredibile, e questa voglia è un'arma in più a nostro favore. Quindi ragazze fate tesoro del consiglio di Noemi, divertitevi e divertite, e in vista di possibili stop giocate ogni partita come una finale. 

Road to Sassoleone prosegue con....vedrete oggi pomeriggio.

E QUASI SERIE A2, SANGIO!!! ROAD TO SASSOLEONE 1; INTERVISTA AL MISTER DANIELE SCARPELLINI.

 

Ci siamo, è venerdì, termina una settimana pesante e drammatica sotto molti aspetti, ma il futsal prova perlomeno a partire, a disputare la prima giornata di campionato. Quella di domenica 18 ottobre per la società è una data STORICA, in quanto ci sarà L'ESORDIO ASSOLUTO IN SERIE A2 DELLA PRIMA SQUADRA FEMMINILE, con la prima gara in trasferta contro il Sassoleone.

Ci avvicineremo al big event con qualche intervista alle figure chiave di questa squadra, e la prima è il Mister Master Daniele Scarpellini, che ci parla del percorso della squadra fino ad oggi e degli obiettivi che essa, e lui stesso, si propongono.

Ciao Daniele, come è stato affrontate la preparazione per una serie A2 da tecnico esordiente nella categoria? Deve essere stato faticoso sia per le ragazze che per te. Ti ritieni soddisfatto del risultato?

La preparazione di quest'anno è stata dura, soprattutto per la durata, sia a livello fisico che mentale, siamo partiti con largo anticipo rispetto allo standard delle altre squadre, però abbiamo fatto un gran lavoro. Le ragazze sono state esemplari e mi ritengo molto soddisfatto perchè in questo periodo ho visto dei passi avanti importanti che fanno ben sperare per il campionato. Colgo l'occasione per ringraziare anche il mio staff che è stato impeccabile, soprattutto la preparatrice Ilaria Degli Innocenti.

Che serie A2 ti aspetti? Quali sono le squadre per te più temibili sulla carta?

Sarà un campionato molto duro, tutte partite equilibrate che saranno decise da episodi, non ci saranno partite "Tranquille", mi sono informato in questo periodo visionando tanti video e partite, e sarà dura. Secondo me le squadre più temibili saranno Virtus Romagna, Chiaravalle e Perugia.

Da neopromossa, dove può arrivare secondo te questo Sangio? Con un gruppo già forte e i nuovi innesti possiamo legittimamente sognare in grande?

Per noi sarà un campionato dove in ogni giornata scopriremo cose nuove sia a livello tecnico che tattico, però non ci faremo trovare impreparati. Sognare fa parte di ognuno di noi, però alcune volte dobbiamo essere realisti e tenere i piedi saldi a terra; la mia squadra la conosco bene e so benissimo dove può arrivare, però lo tengo per me, posso dire che sono molto fiducioso per il lavoro svolto fino ad oggi.

Sarà una stagione difficile e piena di incognite causa rinvii e sospensioni sempre possibili causa virus; da tecnico, quanto è difficile gestire la pressione e far mantenere la concentrazione al gruppo?

Sarà una stagione atipica, in cui dovremo trovarci di fronte a tutto, io da mister chiedo sempre massima attenzione alle ragazze su tutto, purtroppo questo covid ci farà penare ancora per un po', viviamo alla giornata, dobbiamo mantenere sempre un livello alto di concentrazione e gestire le dinamiche di un gruppo è la parte più difficile, che però è anche quella che mi da più soddisfazione.

Forza Sangio!!!

PARTE LA COPPA TOSCANA PER LA PRIMA SQUADRA MASCHILE.

 Ci siamo, domani sera, venerdì 16 ottobre, parte l'avventura dei ragazzi di Mirko Massi, che alle 22 e 30 al Palagalli sfideranno in un derby ad alta tensione lo Zorba Montevarchi.

L'incontro sarà a porte aperte ma con le limitazioni del nuovo DPCM, ossia 15% di ingressi consentiti e di questa percentuale il 20% spetta alla squadra ospite, in pratica 135 posti per i nostri tifosi e 27 per gli ospiti, il tutto, importante con MASCHERINA OBBLIGATORIA, DISTANZIAMENTO, AUTOCERTIFICAZIONE SULLO STATO DI SALUTE  E MISURAZIONE DELLA TEMPERATURA ALL'INGRESSO. La situazione si sta facendo sempre più seria e confidiamo nell'aiuto di tutti per mantenere lo sport più sicuro possibile.

Un grande in bocca al lupo ai ragazzi capitanati da Juber Bertocci, sperando di bagnare con una bella vittoria l'esordio stagionale della prima squadra maschile. Forza Sangio!!

LE AMICHEVOLI DELLA PRIMA SQUADRA FEMMINILE CONTRO PRATO E PISTOIA.

 

Per le nostre ragazze il 18 ottobre, giorno della trasferta a Imola per la prima di campionato contro il Sassoleone, si avvicina sempre di più. Giovedi e venerdì scorso si sono svolte due amichevoli di lusso, le ultime prima dell'ultima fase della preparazione, la prima contro il Prato all'Estraforum e la seconda in casa contro il Pistoia.

Sono stati test  molto validi, con il Mister Daniele Scarpellini che ha sperimentato molto, dando spazio a tutte le nostre ragazze; certo, ci sono ancora dettagli da limare, forme fisiche da ritrovare e tanto ancora da correggere, ma le ragazze ci sono con tutta la loro passione e il loro entusiasmo.

Contro il Prato è stata una partita giocata a ritmi non altissimi contro una squadra esperta e piena di giocatrici di talento, tra cui Sara Torrini e Valentina Rosini, una delle giocatrici più simpatiche, oltre che forti, che possa capitare di incontrare. Le nostre vanno in vantaggio con un colpo da biliardo di Ilaria Borghesi, ma Torrini pareggia poco dopo con un destro chirurgico. Nuovo vantaggio con Aterini, ma il Prato riagguanta il pareggio, per un 2-2 finale (esattamente come in occasione del Memorial, stesso risultato) tutto sommato giusto, il Prato è una squadra che può fare molto bene, ha spirito e unità di gruppo oltre che degli indiscutibili talenti.

1-0 di Borghesi

1-1 di Sara Torrini

2-1 di Aterini 

(Chiedo scusa, ma non sono riuscito a filmare il pareggio pratese)

Non si è sentita la differenza di categoria, come non si è sentita contro il Pistoia, squadra anch'essa militante in C e come il Prato "vecchia" avversaria dello scorso anno, che è arrivata al Palagalli con una grande voglia di giocarsela. 

Con la dirigente arancione  Maruska Frigerio, che ringrazio per la simpatia.

Le arancioni, con il "pericolo pubblico numero 1" Ivona Turcinovic, nostra bestia nera, hanno dapprima subito l'iniziativa delle nostre ragazze che nei primi minuti si sono portate sul 2-0 con un bel goal di Aterini (una forza, la migliore in campo per le nostre, memorabili i suoi duelli con Turcinovic) e il raddoppio di Borghesi, ma poi hanno reagito portandosi su pareggio con le reti di Puopolo e Guarino; ma le nostre ragazze riescono a riportarsi in avanti con la rete di rapina di Giulia Bruci, letale sotto porta; nel secondo tempo Turcinovic va subito a segno per il 3-3, e la gara diventa sempre più serrata, occasioni da entrambe le parti ma la palla non vuole entrare, ma a 25 secondi dalla fine un velenoso contropiede viene finalizzato da Badalassi che trafigge un'incolpevole Pacitto. 

1-0 Aterini

2-0 Borghesi

2-1 Puopolo

2-2 Guarino

3-2 Bruci

3-3 Turcinovic

3-4 Badalassi.

Le nostre ragazze si buttano in avanti con veemenza ma non c'è più tempo, e il Pistoia fa sua la gara, e seppur sia stata solo un'amichevole (amichevole che, come la gara con il Prato, lo è stata in ogni senso; ragazze sempre corrette e fair play in campo e tra i mister, bello vedere tanta correttezza e amicizia) dispiace perdere, dopo la vittoria del Memorial le ragazze non hanno più saputo vincere, con due sconfitte di misura e un pareggio; ma tutta la sperimentazione e i molti quartetti provati da Daniele fanno si che queste gare fossero solo dei test, per chi scrive ci sono 6-7 giocatrici già in formissima campionato, altre che devono ancora trovare la miglior condizione, ma le individualità sono stratosferiche, secondo me abbiamo almeno una/due fuoriclasse per reparto e cambi sempre validissimi, va solo trovata la continuità e le nuove, che stanno facendo benissimo, devono finire di intendersi con le veterane, e quando tutto questo succederà il Sangio inizierà a volare altissimo.

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AMICHEVOLE TRA PRIMA SQUADRA FEMMINILE E VIRTUS ROMAGNA, 4/10/2020.

 Ci sono sfide che anche se sono amichevoli si sentono, perché in fondo sono anticipi del campionato che verrà, perché è un conoscersi, studiarsi, e per noi squadra neopromossa cimentarsi con una delle realtà più interessanti del nostro girone di A2, la Virtus Romagna giunta seconda lo scorso campionato, era una sfida di quelle belle, eccitanti, che gasano a mille, e se non ti gasi di tuo ci pensa il nostro Mister Master Scarpellini a farlo.

Il Virtus Romagna, squadra simpatica a partire dalla sua dirigente Sara Brunozzi che ci tengo a salutare e ringraziare per la disponibilità nei miei confronti, si presenta presto al Palagalli, e inizia a scaldarsi con determinazione, sono le prime a sentire l'incontro, a crederci, e le nostre non sono da meno, poche chiacchiere e concentrazione a mille.

Durante il riscaldamento.

Il quintetto iniziale presentato da Daniele è composto da Pacitto tra i pali, Tanzini, Aterini, Bruci e Borghesi. Bene, il nome del quartetto di movimento segnatevelo, perchè sarà quello della remuntada-capolavoro.

Alessandra Imbriani risponde con Susi Faccani in porta (fenomeno) Mencaccini, Mancarella, Berti e Cabrera.

La sfida inizia con il freno a mano un po' tirato, fasi di studio che durano per oltre la metà del primo tempo effettivo; la Virtus inizia meglio con tante idee dall'asse Mancarella-Mencaccini, la grande capitana delle romagnole che ha fatto una partita immensa, ma le nostre tengono botta e si fanno vedere in avanti, Borghesi si capisce che è in palla, ma le difese attente reggono e i portieri non hanno carichi di lavoro eccessivi.

Ma proprio nella seconda parte di un primo tempo senza troppi sussulti, ma dopo il secondo time out chiamato da Daniele e l'ingresso di nuove giocatrici che non hanno nemmeno il tempo di iniziare a carburare , la Virtus trova un 1-2 micidiale, con 2 goal fotocopia ravvicinati nei quali una difesa disattenta si fa ingannare dalle esperte romagnole, e con Valeria Mazzola, subentrata in porta a Pacitto, assolutamente fuori causa.

Doccia fredda, e solo Valeria con due interventi prodigiosi impedisce di andare al riposo con un passivo troppo pesante.

Ma se il primo tempo era finito male, il secondo inizia ancora peggio; altri due goal a freddo, 0-4 senza appello e partita ormai partita in direzione Rimini. 

Il 3-0 di Mencaccini dopo una bella azione.

Qualcosa non va, e Daniele rimette il quartetto iniziale, ve lo ripeto per chi non era attento, leggete i nomi gridandoli; TANZINI, ATERINI, BRUCI, BORGHESI, musicalità in questi cognomi, 50 sfumature di futsal,  il senso della posizione di Nostradamus Tanzini, la forza dirompente del nostro trattore Aterini, la folgore che elettrizza di alta tensione Bruci e poi la classe, la finezza, lo portava Bogart in Casablanca lo smoking bianco e ora quello smoking lo indossa Ilaria Borghesi.

Semplicemente queste 4 ragazze, con prima Mazzola e poi di nuovo Brivido felino Pacitto in porta, si incazzano, ma si incazzano in modo bello e costruttivo, decidendo di giocare solo loro e di dare una lezione di futsal, e allora   coloro che lo avevano insegnato fino ad allora diventano a loro volta delle alunne che però sono stordite dalle algebriche equazioni del quartetto, che inizia a imporsi e a inventare, e le ragazze realizzano ben 5 RETI IN SEI MINUTI EFFETTIVI, non ve li sto nemmeno a descrivere i goal che tanto ve li mostro (A parte il primo che Blogspot per motivi ignoti non digerisce, per gli altri ringraziate mia moglie Eleonora che ha ripreso con filmati brevi tramite smartphone)

2-4 DI ALTA CLASSE

LA RETE DEL 3-4 DI ATERINI

4-4 DI BORGHESI

5-4 BORGHE SUPREMACY!!

GOAL DEL 6-5, INDOVINATE DI CHI?

Quattro li segna smoking bianco e uno, bellissimo, Aterini, l'Everest da scalare è stato spianato e anzi abbiamo creato poi una bella montagnola per la Virtus, che però non ci sta e pareggia, ma Smoking bianco è ancora lei e ci riporta avanti, 6-5 per noi ma la Virtus ribatte colpo su colpo, nel frattempo Pacitto rileva di nuovo Mazzola ed è un muro pure lei; Daniele, sempre nello spirito di una gara amichevole, effettua i cambi del primo tempo ma stavolta Innocenti, Bazzini, Carrabs, Staiano, Tanzi e Pecorelli ci sono e tengono botta, è difficile costruire da subentrate ma la parte finale della loro gara è ottima; peccato però che Sara Berti, a tre minuti e mezzo dalla fine, sia brava a sfruttare un rimpallo e ci punisca portando la sua squadra sul 6-7.

La beffa di Sara Berti.

Le nostre non ci stanno, Tanzi prova a incendiare la fascia ma è troppo ben marcata, Carrabs tira, si danna, ma la palla non vuole più entrare, anche le nostre due grandi promesse Staiano e Bazzini sembrano delle veterane senza il minimo timore reverenziale, ma la fortuna non è dalla nostra e la partita termina con la vittoria di misura della Virtus, che non ruba assolutamente niente ma, per come era andata la partita, credo che un pareggio fosse il risultato più giusto. In ogni caso è stata una festa, una festa del futsal che in questa stagione travagliata e piena di incognite è stata tutta da vivere, venite a vederle le nostre amichevoli se il protocollo non cambia, il fatto che non rendano punti non vuol dire che siano meno spettacolari, certo saranno più sperimentali ma nessuna, NESSUNA calciatrice del Sangio gioca senza dare fino all'ultima goccia di sudore per la maglia, sono loro che rendono gli addetti stampa telecronisti improvvisati come me dei forsennati che urlano, ma è colpa mia? il palazzetto era tutto in fermento, decine di persone prima deluse e poi elettrizzate, pensiamoci un giorno di post covid col palazzetto pieno e il tifo alle stelle, stiamo costruendo un grande progetto per voi, lotteremo in questa stagione piena di forse e di perché  per farci trovare al top quando l'incubo virus finirà per lasciare spazio solo ai sogni, a un sogno in blu chiamato San Giovanni calcio a 5.