venerdì 30 aprile 2021

BILANCI STAGIONALI...CON LA SUPER CAPITANA ILARIA CIOFINI!

 E dopo il Mister è il turno della nostra fantastica capitana Ilaria Ciofini raccontarci le sue impressioni sulla stagione appena finita. Ilaria, con la sua consueta generosità (La stessa che mette in tutto quello che fa, in campo e fuori) ha accettato subito il mio invito a fare insieme due chiacchiere sul recentissimo passato che però, e ancora non ci sembra vero, è passato, la nostra stagione 2020/2021 è conclusa e ancora per certi versi stentiamo a crederci, tanta è stata l'intensità con cui l'abbiamo vissuta, e lo spirito Sangio è incarnato alla perfezione dalla nostra Another Brick in the wall;



Ilaria, abbiamo sperato nei playoff fino all'ultimo, ma la vostra resta una signora stagione, un piazzamento eccezionale ottenuto anche al tuo grande lavoro di capitana-trascinatrice; a mente fredda sei soddisfatta o ti rimane comunque qualche rammarico?


Penso che abbiamo fatto una grande stagione ma che qualche rammarico ci sia. Avere uno spirito critico verso se stessi è la primaria base di partenza per progredire e migliorare. Penso che dobbiamo ancora crescere tanto a vari livelli per consolidarsi in una realtà, come il campionato di A2, che è decisamente impegnativa. Innanzitutto migliorare come squadra nel gestire i momenti nevralgici della partita e quelli più duri a livello sia fisico che soprattutto mentale, cercare di essere più lucide ma come ho detto si impara dagli sbagli e certamente lo "sbaglio" difensivo del portiere di movimento nello scontro diretto per accedere al playoff contro il Perugia sarà uno sbaglio che difficilmente scorderemo e che altrettanto difficilmente ribadiremo. Però l'annata da neopromosse è stata decisamente positiva, e anche quello scontro ce lo siamo giocate a viso aperto e fino alla fine, lottando fino all'ultima giornata per un traguardo importante.


Qual è la partita che ti ha esaltato di più giocare e che ricorderai con più piacere?  E quella che vorresti invece rigiocare?

Ho un trittico di partite tutte per me importanti che sono state l'andata contro l'Orione Avezzano perchè personalmente sanciva il ritorno da un mese di covid e sono andata decisamente oltre le mie capacità fisiche essendo guarita da pochissimi giorni. Poi a livello emotivo una delle più emozionanti è stata l'andata contro la Virtus Romagna poichè venivamo da alcune sconfitte consecutive e qualche assenza importante, trovavamo la prima della classe, ed abbiamo giocato decisamente col cuore raggiungendo un risultato insperato. La terza ho un ex equo che è sia il Perugia al ritorno perchè penso che nonostante il pareggio abbiamo dato vita a un grande partita e la Polisportiva 1980 che in quel momento per noi era uno scontro diretto. Tra le partite che certamente vorrei rigiocare c'è la gara di ritorno contro il Firenze, a mio avviso la nostra peggior prestazione annuale e mi piacerebbe rigiocare qualche scontro che poteva darci qualche punto in più, come il ritorno col Sassoleone o il Chiaravalle. Però vanno accettati anche i verdetti del campo questo è uno sport dove tutto cambia in breve tempo.


E infine cosa vorresti dire a tutte e tutti coloro che vi hanno seguite per tutto il campionato?


Io rinnovo i miei ringraziamenti a tutti coloro che ci hanno seguito per tutta questa stramba stagione a porte chiuse. Leggere i commenti di tante mie ex compagne che mi scrivevano a fine partita o durante la diretta mi ha colmato di gioia. Spero che il Sangio abbia tenuto compagnia a chi in questa triste stagione non ha potuto giocare e non mi stancherò mai di dire che personalmente ho cercato sempre di onorare quello che stavo facendo in primis per la società di cui faccio parte ma sicuramente anche per tutti/e coloro che sapevo non essere fortunati/e quanto me. Grazie a tutti, a te che lo hai reso possibile, alla società, allo staff, alle mie compagne e anche alle avversarie, che ci hanno stimolato indirettamente a dare il meglio o ad imparare dai nostri errori.


Hai proprio ragione Ilaria, riuscire a disputare un campionato quest'anno è stato un lusso per pochi, e sono contento che tu e tutto il Sangio non l'abbiate mai dimenticato dando sempre il massimo anche per tutte coloro che non potevano scendere in campo. Grazie mille per tutto Ilaria, sempre gentile e disponibile con me da ormai un anno, non ti ringrazierò mai abbastanza per tutto.

mercoledì 28 aprile 2021

BILANCI STAGIONALI; INTERVISTA A DANIELE SCARPELLINI.

Una stagione finita lascia spazio ai bilanci, agli inventari, ora che sappiamo ciò che abbiamo fatto è bello guardarsi indietro, e farlo con i diretti protagonisti della bellissima favola Sangio è ancora più bello.

Cominciamo dal nostro mister Daniele Scarpellini, che ringrazio per la consueta gentilezza; tocca a lui per primo fare il punto definitivo sulla stagione azzurra.


- Ciao Daniele, siamo sesti, parte sinistra della classifica e playoff sfiorati; a mente fredda ti puoi dichiarare soddisfatto della stagione o hai un qualche rammarico per come sono andate le cose?


 Ciao Omar, sono molto soddisfatto del percorso di crescita fatto dalla squadra. Dobbiamo in primis ricordarci da dove siamo partiti e dove siamo arrivati, il primo obiettivo era mantenere la categoria e una volta raggiunta la salvezza divertirci ed è stato così, abbiamo fatto tremare le potenze di questo girone arrivando a giocarci fino all'ultima giornata un posto al sole, quindi nessun rammarico, anzi sono orgogliosissimo di quello che hanno fatto le mie ragazze, e voglio ricordare che abbiamo comunque sia la capocannoniere del girone con 27 reti, la nostra numero 10 Ilaria Borghesi.


Credo che il finale di campionato della squadra sia stato strepitoso, con grandi prestazioni nonostante tu sia mancato nelle ultime due, un grosso handicap in più per le ragazze; come giudichi il rush finale? e cosa vuoi dire alle tue giocatrici?

Abbiamo fatto un ultimo mese da grande squadra, giocando un bel futsal e proponendo idee e giocate di altre categorie (Vedi il goal al volo di Innocenti su assist di Aterini) le ragazze sono cresciute soprattutto sotto il profilo della forza mentale, lo step più difficile per qualsiasi giocatrice. Io purtroppo sono stato colpito dal covid19 in modo piuttosto aggressivo e ne sono uscito solo domenica scorsa dopo 30 giorni, nelle ultime due giornate senza di me purtroppo abbiamo lasciato per strada qualcosa non avendo preparato le partite come facciamo sempre, curando tutti i dettagli delle avversarie, e a questi livelli sono appunto i dettagli a fare la differenza; però sono comunque soddisfatto di come il mio vice Faraoni e il mio staff mi hanno sostituito. 

Alle ragazze dico che questo amaro in bocca che sentono, per questi playoff sfumati solo per gli scontri diretti a sfavore, serva a farle crescere ancor di più e a capire dove ognuna di loro, e inoltre me e il mio staff, avremmo potuto fare ancora meglio.

Un ringraziamento particolare va anche alla società, in particolare al presidente Mirco Bossini che ci ha sempre sostenuto in questa stagione complicata dalla pandemia e alla super dirigente Noemi Cavuti, che in due anni di collaborazione qualche soddisfazione ce la siamo tolta.


Adesso la stagione è finita, e ci saranno mesi di apparente tranquillità ma ne quali in realtà continuerete a lavorare; quali sono i prossimi step? Continuerete ad allenarvi anche a maggio e giugno?


Ora è il momento di ricaricare la testa, smaltire questa "Delusione" e pianificare con la società la prossima stagione. Dalla settimana prossima ricominceremo ad allenarci fino a fine giugno come tutti gli anni, dopo di che ci metteremo al lavoro per rinforzare la rosa.


Per finire, cosa vuoi dire ai tifosi che grazie alle dirette si sono affezionati sempre più al Sangio?


Li vorrei veramente ringraziare uno a uno, perchè sono stati sempre in tantissime e tantissimi a seguire le nostre dirette e a incitarci nei commenti, sono stati veramente favolosi! Li invito tutti, quando sarà possibile, alle nostre partite, così ci faranno sentire ancora di più il loro affetto.

HALA SANGIO!!!


E con il suo caratteristico saluto il Mister si congeda, e io vi do appuntamento alla prossima intervista!



lunedì 26 aprile 2021

GRAZIE MILLE, SANGIO.

 



Sesti. O più precisamente quinti, poiché i nostri 35 punti sono i soliti del Perugia, ma ci condannano differenza reti e scontro diretto. Le umbre, dopo una gara forse non brillantissima hanno centrato il loro obiettivo  vincendo 1-0 e assicurandosi l'ultimo pass per i Playoff. 

Detto così suona quasi come una beffa, ma in realtà non lo è; eravamo noi l'outsider, la sesta incomoda nella cinquina di favorite poi pienamente rispettata, per cui con il goal di Lombardelli il Perugia ha ristabilito l'ordine naturale delle cose, la beffa  sarebbe stata per loro, a noi neopromossa non si poteva davvero chiedere di più. 

Certo, poi si può recriminare per qualche punto lasciato per strada, ma vi posso dire che siamo tutti molto sereni, che nessuna e nessuno di noi ha niente di più nel cuore di una comprensibile delusione, perché davvero siamo stati in ballo fino all'ultimo secondo dell'ultima partita della regular season, ed è questa l'impresa titanica che ci fa terminare la stagione a testa altissima.

 Sembra incredibile, adesso, che per noi non ci saranno più partite ufficiali fino ad ottobre, è così lontano il nuovo campionato, quasi sei mesi allo start della nuova stagione. Ci saranno allenamenti, amichevoli e manifestazioni, certo, ma le gare ufficiali saranno coi primi freschi, con le giornate di nuovo corte. Per chi lo fa da una vita è la norma, a me, ve lo dico sinceramente, questo fa un po' effetto, sarà che siamo abituati ai campionati di calcio  maggiori che terminano a giugno, poi magari un mondiale e un europeo di mezzo e arriviamo a luglio e ad agosto è già stagione nuova, ma noi siamo lo sport invisibile, quello dei pochi ma buoni, tutto un altro ritmo.

Questa ultima giornata ha confermato i suoi verdetti; Il Tikitaka planet Francavilla ha vinto con pieno merito il girone vincendo anche l'ultima per 7-2 a Firenze e conquistando l'A1, i playoff del nostro girone vedranno sfidarsi Virtus Romagna-Perugia e Firenze-Chiaravalle. 

E c'è anche un bellissimo trofeo tutto nostro; il capocannoniere del Girone, dopo essere stata in testa fin dalla prima giornata, è la nostra meravigliosa numero 10 Ilaria Borghesi, che con 27 reti precede Verzuli a 25 e Angeletti a 21. Quindi anche il San Giovanni ha il suo piccolo grande titolo da festeggiare, e di questo tutti noi siamo felicissimi.

Voglio infine concludere con un enorme GRAZIE. Grazie al presidente Mirco Bossini per aver portato avanti questa travagliata stagione senza far mai mancare niente alle ragazze, grazie a Noemi per tutto il lavoro burocratico che si è sobbarcata, grazie a Daniele e Gianluca infaticabili Mister, grazie a Ilarina insostituibile preparatrice atletica, grazie a tutte le calciatrici, anche a quelle che hanno trovato meno spazio ma si sono spese tantissimo per il gruppo mettendosi a disposizione in mille modi, grazie alla dirigenza e a chi ci ha aiutati, grazie ai nostri sponsor, grazie a chi ci ha tifato da casa, grazie a tutte quelle squadre avversarie che hanno avuto un pensiero gentile per noi, e grazie anche al sottoscritto che ha raccolto e immortalato molti momenti di una stagione memorabile.

Nelle prossime settimane faremo il punto della stagione appena trascorsa con alcuni dei protagonisti, e poi come è giusto che sia ci riposeremo. Sempre forza Sangio, nell'attesa di ritrovarci, stavolta tutti insieme, al palazzetto, si spera in un prossimo futuro migliore per tutti noi, in un mondo tutto nuovo dopo l'incubo. 

Concludo con una strofa di Ivano Fossati; "Tu sei più bella di ieri, vita, che a tutti ci fai battere il cuore" Ecco, il Sangio è stato vita, vita senza le parti noiose, con pagine belle e pagine tristi, vita vissuta e da vivere insieme.

lunedì 19 aprile 2021

FLORIDA - SAN GIOVANNI 1-2; UNA SETTIMANA UN GIORNO.

 E finisce la regular season, per noi e il Florida una settimana prima delle altre squadre, in ogni caso ieri si sono completate le 22 partite del cartellone. Tra rinvii, sacrifici e mille problemi ce l'abbiamo fatta, le ragazze oggi saranno stanche, una domenica di viaggio e di gioco, di quelle che affronti se hai una passione pazzesca addosso altrimenti divano e Netflix e te ne freghi.


C'era da vincere una partita preparata ancora senza il Mister Scarpellini in presenza, con poche effettive anche a causa del breve preavviso che la federazione ci ha concesso prima di informarci della variazione e contro una squadra che non ci avrebbe regalato niente, perchè in fondo avrebbe dovuto regalarci qualcosa solo per il fatto non aveva più niente da chiedere al campionato? Le squadre sono belle così, quando onorano la maglia sempre e comunque e il Florida, che ci aveva già messo in grande difficoltà al pallone, è una società che ha onorato il campionato come noi, la terza neopromossa terribile insieme a noi e alla Polisportiva.

Ora, sulla partita non ho molto da scrivere, poichè è stata una gara contratta, di sostanza ma di poca forma, dove nessuna delle nostre ragazze, a parte Mazzola che ha compiuto tre miracoli, ha fatto vedere cose memorabili, sia per la stanchezza del viaggio, per la posta in palio, e per una squadra avversaria che ci martellava coi tiri di Vianale e De Siena e con un gioco molto fisico; le abruzzesi sono passate anche in vantaggio con Santini, e trovarsi sotto aumenta lo stress, anche se una rete nel futsal non taglia certo le gambe come nel calcio a 11, però fa male; ma il Sangio di fine stagione non è più la squadra timida e a volte incapace di reagire di inizio stagione, quella è rimasta al girone di andata, il Sangio di oggi è una squadra che non solo prende il toro per le corna ma lo ribalta anche, e ci pensa Cocca Aterini, a fine primo tempo, a ristabilire la parità battendo la formidabile portiere pescarese Antonaci in un uno contro uno.

E poi diciamocelo, stavolta ci è anche andata di...fortuna, perchè il Florida ha colpito ben 5 legni ma nonostante questo le ragazze si sono prese l'intera posta in palio, con tenacia e credendoci sempre; a 30 secondi dalla fine fallo al limite dell'area, punizione che Borghesi ha la lucidità di piazzare in rete con un rasoterra beffardo. Aveva ragione il simpatico Luca, telecronista del Florida, a parlare di beffa per le sue; si, il Florida ha onorato la gara e ha giocato col cuore di chi non ha nulla da perdere e si vuole divertire, ma il Sangio è una squadra superiore nei suoi effettivi e più lucida anche quando è meno ispirata, iniziamo a fare nostre le partite con la calma e l'esperienza e questa è una dote che si acquista col tempo e segna la maturità di una squadra. E questo gruppo ha compiuto un'ennesima grande impresa stagionale; essere più forte anche della propria comprensibile stanchezza.

La domanda è; e ora che succede? lo ricordo, il Perugia con una vittoria si prende il quinto posto e i playoff ma ora, alla luce del nostro risultato, deve PER FORZA vincere. E un derby non è mai una passeggiata di salute, mai. La dea bendata continuerà a guardare  dalla nostra parte oppure sarà seguito il corso delle cose, che vede le perugine favorite sulle fulignati per la qualità della sua rosa? 

"Una settimana un giorno solamente un'ora a volte vale una vita intera" Canta Edoardo Bennato in una sua bellissima evergreen; una settimana è quella che ci separa da un giorno, domenica 25 aprile, in cui in un'ora (e mezzo, ma lasciatemi la licenza citazionistica) si saprà il nostro destino. In ogni caso noi finiamo un campionato, il primo in A2, con 35 PUNTI, frutto di 11 vittorie, 2 pareggi e 9 sconfitte.


E infatti è con le STATISTICHE DELLA REGULAR SEASON che voglio concludere, aride all'apparenza ma anche gustose; 

-Vittorie interne; 6 

-Vittorie esterne; 5

-Sconfitte interne; 4

-Sconfitte esterne; 5

-Pareggi; 2

-Maggior striscia di risultati utili consecutivi; 4 (le ultime 4 giornate)


Goal fatti; 72 (terza forza realizzativa del girone dietro a Tikitaka e Virtus Romagna)

Goal subiti; 77 (nona peggior difesa del girone)


le nostre marcatrici sono state SETTE; 


-ILARIA BORGHESI con 27 reti (Attuale capocannoniere del girone a +3 su Verzulli)

-MARIACOSTANZA ATERINI con 17 reti

-ELEONORA INNOCENTI con 14 reti

-SABRINA TANZINI con 7 reti

-GIULIA BRUCI con 3 reti

-SERENA CARRABS con 1 rete

-ANNA STAIANO con 1 rete


2 sono le autoreti a nostro favore.


-La vittoria più rotonda; 6-1 contro il Firenze alla prima in casa.

-La sconfitta peggiore; 1-8 contro il Tikitaka Francavilla.

-La partita con più reti segnate; 8-7 alla prima contro il Sassoleone.

-Le partite in cui non abbiamo segnato; 3 (contro Perugia and, Firenze rit e Virtus Romagna rit)e di contro abbiamo sempre subito almeno una rete.

-Il goal più veloce; quello di BRUCI, dopo 12 secondi, contro il Firenze alla prima in casa.

-La partita con meno reti; Virtus Romagna - San Giovanni 2-0.

-Le squadre con cui abbiamo fatto bottino pieno; Orione Avezzano, Foligno e Florida.

-La squadra con cui abbiamo fatto meno punti; Tikitaka (0) e Perugia (1)

-La squadra a cui abbiamo segnato di più tra and e rit; Sabina Lazio (11 reti)

-La squadra che ci ha segnato di più tra and e rit; Tikitaka Francavilla (14 reti)


E ora tra sei giorni sapremo. Alla prossima per i saluti finali.


sabato 17 aprile 2021

LETTERA APERTA AL SAN GIOVANNI CALCIO A 5.

 


Tutte le sfumature dell'azzurro Sangio.

Ciao ragazze, sono il vostro addetto stampa,  compagno di viaggio, forse amico, non so cosa di preciso. 

Ci siamo incontrati ormai un anno fa grazie a Giulia Liguori e poi a Mirco e Noemi, era tutto fermo ma ci siamo lo stesso divertiti insieme, voi a raccontarvi e io a curare le vostre storie, per un progetto che non ha avuto eguali in tutto il calcio femminile. 

Poi in una sera di luglio ci siamo incontrati, eravate al primissimo allenamento della stagione ma non solo, era molto di più, in quanto si riprendeva un qualcosa di bruscamente interrotto, come quei sogni in cui ti svegli sul più bello e speri, prima o poi, di ritornare a sognare. Ricordo la vostra emozione, il nuovo contatto con la squadra dopo tanti allenamenti in solitaria, il non credere quasi di poter ricominciare; dover imparare poi a stare in una categoria tutta nuova, l'abituarvi al tempo effettivo di gioco, le amichevoli, le ambizioni e le speranze. Poi un novembre drammatico dove tutto ha seriamente rischiato di fermarsi, con voi che andavate avanti, mettendo a rischio, diciamolo, la vostra stessa incolumità per l'amore che portate a questa maglia e a questo sport, poi la (relativa) sicurezza dei tamponi, tante altre difficoltà nelle quali però il gruppo ha tenuto.

Poi le partite, le grandi vittorie come quella all'esordio assoluto, quella epica sulla capolista Virtus Romagna e gare di qualità eccezionale come le ultime due contro Chiaravalle e Perugia, poi anche le sconfitte inopinate che fanno mangiare le mani e quelle francamente inevitabili, ma anche in qualche modo memorabili come quella trasferta a Rimini contate e senza le due bomber dove siete riuscite a restare in partita fino alla fine contro una squadra, sempre la Virtus, attrezzata e superiore.

E domani la regular season per voi si conclude; purtroppo mestamente, sottotono, con un anticipo deciso dalla federazione che vi toglierà il brivido della contemporaneità dei risultati che ci sarà per tutte le altre domenica 25, sarebbe stato molto più bello e più giusto giocare tutte insieme ma così non sarà, dovete cercare di vincere una partita molto difficile, poichè il Florida è squadra ottima e anche se non ha più niente da chiedere al campionato ovviamente farà la sua gara, e poi anche in caso di vittoria dover comunque aspettare una settimana per sapere il vostro destino. 

Lo so, è difficile, ma ricordate tutto quello che avete fatto fino ad adesso; ricordate i momenti, le parate di Mazzola, Pacitto e Liguori, i goal di Ilaria Borghesi che è sempre capocannoniere e a Pescara potrebbe allungare ulteriormente su Verzulli e Angeletti, Cocca Aterini, Tanzini e Innocenti che devastano le fasce, Ciofini che mura in difesa, le diagonali a chiudere di Tanzi, i goal talvolta pesantissimi di Carrabs e Bruci, la freschezza delle giovanissime  Bazzini e Staiano, e la simpatia di Simona Giorgini che per problemi fisici non ha finora potuto essere determinante ma ha comunque aiutato il gruppo in tantissimi modi. E poi Marsi e Silvia Berlingozzi sempre con noi, Ilaria Degli innocenti nostra preparatrice (Ma la rivogliamo come giocatrice...) tutta la dirigenza, tutto il lavoro immenso del Mister Scarpellini e il vice Faraoni, di Alessandro, Sophie, Noemi, Mirco, è stata una stagione che per tutti noi è somigliata tanto a un'avventura con imprevisti, deviazioni, avversarie da combattere, nulla di certo, nemmeno la partita stessa. Le prossime stagioni covid free (Almeno si spera..) vi sembreranno al confronto di tutto riposo, e a ragione.

E poi le mie dirette, che sono state  una specie di DAD della nostra stagione, non potevate venire a noi e noi vi abbiamo portato il San Giovanni calcio  5 sui vostri PC e Smartphone, purtroppo con la sola squadra che ha potuto giocare in stagione, ma c'eravamo. Credo che dalla prossima stagione tutto cambierà, sarà praticamente impossibile per me curare delle dirette in un palazzetto pieno di tifosi, ma sarà giusto così, il futsal, così come tutte le altre cose sospese di questo tempo balordo, va goduto sul posto. Ancora una volta ringrazio tutte e tutti coloro che ci hanno seguito fedelmente, non potete immaginare quanto è stato importante per noi e per le ragazze; ma dalla prossima stagione vi vogliamo li al palazzetto, tutti insieme e per tutte le nostre squadre, perchè il tifo è il tifo e ci è mancato troppo.

Quindi domani, care ragazze, mentre affronterete il lungo viaggio verso Pescara pensate al passato recente, pensate a quel giorno di luglio dove la vostra A2 è iniziata, è bello fare bilanci esistenziali, non si è mai troppo giovani per questo; rivivete il film di quasi un anno, frame dopo frame, e capirete che avete fatto un qualcosa di immenso, da raccontare per tutta una vita. Avete vinto due partite in più di quelle sul tabellino; quella contro il virus e quella contro la paura. Ora andate a Pescara e prendetevi un'altra ennesima vittoria, e poi si vedrà. Forza Sangio!!


Omar.


lunedì 12 aprile 2021

SAN GIOVANNI - PERUGIA 4-4; UN ALTRO GIRO DI GIOSTRA.

 Si, nei giorni scorsi ve la avevo caricata la partita di ieri, ho fatto il puntiglioso dandovi tutto il ventaglio di possibilità riguardanti il suo esito, ribadito che era la più importante (finora) della storia di questa squadra, ammetto di aver subdolamente cercato di non farvela perdere ma è stato anche per il vostro bene, poiché sapevo che sarebbe stato un partitone, di solito i match importanti dentro-o-fuori deludono, si giocano col freno a mano tirato, ma io SAPEVO, perché conosco questo gruppo, che così non sarebbe stato mai, quindi è con estrema convinzione che ci ho messo la faccia, che vi ho detto "Fidatevi, vedrete una partita memorabile". E non potete certo venirmi a dire che vi ho venduto fumo, che credo la partita credo sia stata, per intensità e mole di gioco, addirittura superiore alle aspettative.


La carica di Capitan Ciofini.

Gli occhi della tigre c'erano fin dal riscaldamento, nelle nostre ragazze e nelle avversarie, che sono venute a San Giovanni per chiudere ogni discorso playoff, con una vittoria ci sarebbero riuscite. Ma c'era qualcosa nell'entrata in campo delle nostre, forse il passo, forse la consapevolezza di quello che stavano per vivere, che mi ha fatto capire che le umbre non sarebbero passate, che ci sarebbe voluto tutto il sudore e il sangue di queste ragazze per impedirlo, ma non sarebbero passate.

Come spesso in stagione si partiva in salita; non c'era infatti il Mister Daniele Scarpellini, bloccato a casa da problematiche legate a ciò che ormai sappiamo tutti, e anche con un ottimo vice come Faraoni si sa benissimo quanto pesi l'assenza del primo allenatore in panchina, un ostacolo in più su un sentiero già accidentato.

Le perugine, allenate dalla brava e simpatica Luisa Vitali,  si sono presentate con un quintetto da paura, finalmente ricomposto dopo vari infortuni, che ho imparato a memoria fin da subito;  Giulia Ricottini tra i pali (Forse il talento più fulgido esploso nel suo ruolo in questa stagione) poi Catamerò, Donati, Pedace e Pezzolla. Ma le nostre rispondevano con altrettanta veemenza schierando Mazzola, Tanzini, Aterini, Innocenti e Borghesi. Credo che mai come in questa gara si siano avuti duelli individuali e a distanza tanto entusiasmanti; l'astro nascente Ricottini contro la nostra leggendaria veterana Valeria, Borghesi vs Pezzolla ovvero 42 goal stagionali in due, Aterini contro Pedace o contro Donati (O contro chiunque perché Aterini non si sottrae mai ai duelli, credo che in una vita precedente sia stata un ufficiale asburgico...) Oppure Innocenti e Tanzini sempre contro la  linea difensiva Catamerò - Pedace, e poi Ciofini contro Uli de Oliveira...insomma, una partita veramente, ma veramente da intenditori del futsal.

E se il secondo tempo è stato un thriller, il primo è stata una partita a scacchi di quelle stile Fisher - Kasparov, con un inizio lento poi sempre più avvolgente e serrato, con un goal  di Donati propiziato da una sontuosa giocata di Pezzolla; e se questa resterà l'unica segnatura del primo tempo non è certo per demerito delle attaccanti ma per due grandissime difese e due portieri in stato di grazia assoluta.

Ma nulla, dopo questa reciproca diligenza  tattica, lasciava presagire il FURORE di un secondo tempo per cuori fortissimi.

Dopo venti secondi di tempo effettivo calcio d'angolo per il Sangio, deviazione verso la porta e tocco di mano evidente di Uli de Oliveira, che viene punita solo con un giallo; intervento che non è però servito a niente poiché il successivo calcio di rigore viene trasformato da Ilaria Borghesi con una esecuzione perfetta.

da ora in poi è un batti e ribatti di reti imprevedibili, in quanto esse avvengono nel momento migliore della squadra che lo subisce; infatti dopo il pareggio è il Sangio ad avere il pallino del gioco, ma De Oliveira decide di farsi perdonare e realizza un goal straordinario, partendo palla incollata al piede e ubriacando la nostra difesa per poi battere Mazzola con un diagonale chirurgico; un goal da grande futsal e umbre di nuovo in vantaggio.

Ma subito dopo sale in cattedra la nostra  numero 5 Maria Costanza Aterini, che letteralmente ara (E ci semina splendore...) la fascia sinistra; prima un bolide che piega le mani a Ricottini e finalmente termina in rete interrompendo un lungo digiuno casalingo per la nostra Hurricane, e pochi istanti dopo lascia partire dalla stessa posizione un bolide tremendo che Catamerò, per toglierlo dalla disponibilità di Tanzini che avrebbe tentato un comodo tap in, lo mette nella sua porta, e il Sangio si ritrova inaspettatamente ma meritatamente in vantaggio, con un minuto di Aterinismo feroce che mette tutti a tacere.

Però ovviamente il Perugia non è squadra da mollare mai, e infatti trova quasi subito il pari con una bella giocata di Lombardelli che si fa trovare pronta nell'area piccola, dribbla anche Mazzola in uscita disperata e sigla il 3-3.

Un tourbillon pazzesco di emozioni tutte nella prima metà della seconda frazione, e infatti la partita per qualche minuto procede a ritmi più bassi, per recuperare il dispendio di energie; ma mentre si sta per andare verso una stasi arriva il lampo di genio, uno dei goal da top five del campionato, quello di Sabrina Tanzini; prende palla a centrocampo, si sbarazza con poche finte perfette delle avversarie e poi lascia partite un destro fantastico rasoterra che si infila nell'angolino alla destra di Ricottini che non tenta nemmeno l'intervento; è il 4-3 Sangio, un tripudio, una favola incredibile che a una manciata di minuti dalla fine sta diventando realtà.

Ma le umbre non ci stanno, cominciano a martellarci col portiere di movimento, assalti frenetici ma non disperati, forse se fossero saltati del tutto i nervi e gli schemi avremmo potuto anche allungare ma le biancorosse restano lucide e a 56 secondi dal traguardo Uli de Oliveira ci punisce; su un tiro secco di Catamerò Mazzola compie un autentico miracolo, ma la palla resta li e la calciatrice brasiliana è più svelta di tutte e ribatte in rete. La doccia fredda c'è, inutile negarlo, non succede altro e al triplice fischio le ragazze erano piuttosto deluse ma stavolta, e non mi sono mai permesso prima, voglio dirvi una cosa dal cuore; non ne avete motivo. Lo so che fa male pareggiare in rimonta, lo so che vedere il traguardo vicino ed essere raggiunte è doloroso, ma pensate che avete tenuto testa a una squadra più esperta e partita con ambizioni ben più alte delle nostre, e che veniva a San Giovanni per vincere a ogni costo; bene, non sono passate e questo grazie a tutto il mazzo che vi siete fatte da luglio a oggi, avete pareggiato una partita quasi proibitiva e senza il vostro Mister li con voi e allora davvero siate fiere e orgogliose di voi stesse perché non c'era un solo dirigente sugli spalti e un solo videospettatore che non sia stato più che soddisfatto di voi, della vostra partita e del vostro atteggiamento in campo.

Certo, questo pareggio è favorevole al Perugia, che vincendo l'ultima gara ( Che verrà giocata il 25 aprile, come tutte le altre, in contemporanea alle 16) contro il Foligno chiuderebbe ogni discorso quinto posto; mentre se le perugine  steccano e noi vinciamo (e sarà una partita assai difficile, vista la brillantezza dell'avversario) a Pescara contro il Florida il pass lo stacchiamo noi. Non essere padroni del proprio destino ti pone sempre in una condizione di svantaggio, ma all'ultima giornata ci giochiamo ancora una speranza di playoff; Noi, una neopromossa, l'unica ancora in corso per una griglia  che sarebbe stata già decisa da tempo se noi non ci avessimo messo lo zampino, la mina vagante ufficiale, riconosciuta e temuta. Grazie a noi restano ancora dei verdetti da emettere (A parte il più decisivo, quello per il primo posto, ora una cosa solo tra Tikitaka e Virtus Romagna) in questo girone e questa è una cosa fantastica,  e il 25 aprile sarà un altro giro di giostra, forse l'ultimo della stagione o forse no, fatto sta che su questa giostra ci siamo ancora sopra e ci divertiamo un sacco, in quanto lo sport resta soprattutto un gran divertimento, e quando si fa anche poesia, come ieri, è veramente una delle cose più sublimi che possano esistere.

BILANCI STAGIONALI CON....IL NOSTRO PRESIDENTE MIRCO BOSSINI!!

 Da che lo conosco Mirco è sempre stata una persona di fatti più che di parole, ma alla fine di una stagione esaltante ha voluto fare il pun...